DERIVATI SWAP La decisione della Corte di Appello di Torino in commento è destinata ad avere un rilevante seguito in quanto chiarisce quali siano i principi giuridici ai quali occorre fare riferimento al fine di valutare la liceità e la validità di un prodotto derivato swap. E’ da osservare in punto che la giurisprudenza di primo grado del Tribunale torinese…
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sentenze
FURTO ED USO FRAUDOLENTO DELLA CARTA DI CREDITO – Obbligo di rimborso all’utilizzatore da parte della banca
Non è del tutto eccezionale il furto (o lo smarrimento) della carta pago bancoma, al quale faccia seguito il prelievo fraudolento di somme di denaro da parte di ignoti presso gli sportelli bancomat, anche mediante il corretto inserimento dei codici di accesso. In questo caso le banche tendono a non indennizzare il correntista sostenendo di non aver verificato alcuna manomissione…
DERIVATI – Tribunale Roma, 25 novembre 2015 e Corte di Appello Milano, 11 novembre 2015:
Entrambe le sentenze in commento, nel solco della più recente giurisprudenza, hanno affrontato il tema della verifica della condotta contrattuale dell’intermediario finanziario e dell’accertamento della validità del prodotto derivato. In entrambi i casi esaminati, il cliente della banca era un ente pubblico. Gli argomenti trattati dalle due recenti sentenze sono i seguenti: Il concetto di operatore qualificato In primis è…
RESPOSABILITA’ MEDICA – CONSENSO INFORMATO – Profili generali e la sentenza Cass. civ., sez. III, sentenza 12 giugno 2015, n. 12205
Il consenso informato è la manifestazione della adesione “consapevole” al trattamento sanitario proposto dal medico; si tratta di un diritto che trova il suo fondamento nell’ art. 2 della Costituzione, il quale tutela i diritti fondamentali della persona, nonché negli artt. 13 e 32. Il primo garantisce l’inviolabilità della libertà personale, il secondo sancisce che nessuno può essere sottoposto a…
MALASANITA’ – Il concetto medico di “complicanza” non coincide con la figura giuridica della “causa non imputabile”
La Corte di Cassazione, in tema di responsabilità medica si è nuovamente pronunciata sul tema della complicanza; argomento più volte affrontato dagli Ermellini (Cass. III sez. 29 settembre 2009 n. 20806). Nella sentenza in commento la Suprema Corte ha inteso sottolineare che il concetto di complicanza, così come considerato in campo medico e medico legale, non può essere adottato in…
NULLITA’ DEL FINANZIAMENTO PER OMESSA INDICAZIONE DELL ISC / TAEG
In base alle norme sulla trasparenza bancaria gli intermediari finanziari devono indicare ai clienti, consumatori o no, il costo complessivo del finanziamento. attraverso l’inserimento nei contratti di un indicatore di costi, espresso con l’acronimo l’ISC o TAEG (quest’ultimo relativo al credito al consumo). Il D.M. 8 luglio 1992 ha stabilito con quali modalità debba essere calcolato il TAEG [1]. L’omessa…
MUTUI USURARI – Ordinanza Tribunale di Torino 20 giugno 2015
Tribunale di Torino ordinanza 20 giugno 2015 In ordine alla vexata quaestio della verifica di usurarietà dei mutui, il Tribunale di Torino ha preso finalmente posizione su alcune questioni giuridiche, già affrontate da altri tribunali. Il tema preso in considerazione dalla sentenza in commento è quello della usurarietà della clausola relativa agli interessi di mora e della facoltà di recesso…
DANNO DA MORTE PROPRIA – Il no delle Sezioni Unite alla risarcibilità del danno da perdita della vita
La terza sezione della Cassazione Civile, con la sentenza n. 1361/2014, aveva dichiarato risarcibile agli eredi della vittima di omicidio colposo il danno da morte propria del loro congiunto. Ciò a prescindere dalla circostanza che l’evento morte fosse sopraggiunto a distanza di tempo dalle lesioni patite. La sentenza costituiva un autentico revirement rispetto all’orientamento della Cassazione, risalente alla nota…
MALASANITA’ – IL MINISTRO DELLA SANITA’ LORENZIN CENSURA L’ABUSO DELLE RICHIESTE DANNI INDIRIZZATE A MEDICI E OSPEDALI, RITENENDOLE FOMENTATE DAGLI AVVOCATI
“Ora abbiamo gli avvocati in corsia che vanno a cercare i pazienti anche dopo dieci anni. Questo è un abuso, abbiamo un numero grandissimo di denunce accanto ad un numero esiguo di condanne”. La dichiarazione rilasciata dal Ministro Lorenzin segue di poco quanto dalla stessa affermato in ordine a prospettate riforme legislative, miranti ad rendere più difficoltoso l’accesso alla giustizia…
MALASANITA’ – Il concorso di colpa del paziente danneggiato in ambito di responsabilità medica
Corte di Appello di Roma 11 marzo 2015 n.1667 La sentenza della Corte di Appello di Roma in commento lascia sicuramente perplessi. I giudici capitolini di secondo grado hanno ritenuto di ridurre il risarcimento del danno dovuto ad una paziente, sul presupposto del concorso di colpa di quest’ultima nella causazione del danno. Nel caso esaminato, una paziente che si era…